Biolaghi e ecopiscine non sono semplicemente una alternativa green alle piscine tradizionali, ma veri e propri microcosmi di vita che fanno bene ai vostri bambini. Per più motivi.
Perché? Scopriamolo insieme.
1 - La biopiscina è adatta anche alle pelli più delicate
L'acqua pura e priva di sostanze chimiche di un biolago o di una biopiscina (viene depurata attraverso il meccanismo della fitodepurazione) non aggredisce la pelle delicata dei bambini.
2 - Biolago: a prova di ipersensibilità cutanea
L'acqua purissima di una ecopiscina e di un biolago consente di fare il bagno anche a soggetti con ipersensibilità cutanea, eczemi o allergie generate dal contatto con le sostanze chimiche normalmente disciolte nelle piscine tradizionali. Al contrario, nelle piscine naturali l'acqua è addirittura benefica, e rende la pelle più morbida
3 – Biopiscine ideali anche per i neonati
Proprio per la loro dolcezza, le acque di ecolaghi e ecopiscine sono adatte anche ai piccolissimi
4 - L’acqua del biolago non irrita gli occhi
Per gli stessi motivi già citati, nelle piscine naturali e negli ecolaghi ci si può immergere senza occhialini, senza correre alcun rischio di irritazione o arrossamento agli occhi
5- Biopiscine, un bagno a pieno contatto con la natura
Ecolaghi e biopiscine donano ai vostri bambini la magia di una vera e propria immersione nella biodiversità, aiutandoli a sviluppare un rapporto sereno con la flora e la fauna che li circondano (Per approfondimenti Il giardino d'acqua come spazio di contemplazione e benessere)
6 - Biolaghi e sicurezza
Un biolago e una biopiscina possono essere progettati con vasche ad hoc per i più piccoli, in modo da garantirne la sicurezza in ogni momento. Scopri tutti i vantaggi delle biopiscine e piscine naturali in giardino: sicurezza per tutta la famiglia.
7- Il biolago, l’habitat naturale di piante e animali
Una ecopiscina, come un biolago si trasforma con semplicità in un "laboratorio" di biodiversità a cielo aperto: i bambini imparano a conoscere le fioriture, ad apprezzare il ciclo delle stagioni (biolaghi e biopiscine non devono essere coperti, nemmeno in inverno) e si avvicinano alla fauna, dalle farfalle alle rane sino alle libellule che li "proteggono" tenendo lontane le zanzare
8 - Giochi d’acqua, flowform, biolaghi ornamentali e laghi naturali per carpe Koi
Anche chi non ha spazio per realizzare un biolago balneabile, non deve rinunciare al piacere e al potenziale educativo di un lago naturale in giardino. Esistono infatti possibilità alternative ridimensionate, sia a livello di dimensioni sia di costi. Basti pensare a giochi d’acqua, biolaghi ornamentali, che possono per esempio essere arricchiti di cascate, vasche per il massaggio e flowform dagli immensi benefici psico-fisici per tutta la famiglia. Oltre a mettere in contatto con la natura i bambini e far loro conoscere i ritmi delle piante e degli animali che abitano gli specchi d’acqua naturali, è possibile pensare di realizzare vere e propri laghi naturali per le carpe Koi, non solo pesci meravigliosi dai colori sgargianti e dalla grandissima tradizione, ma veri e propri animali domestici. Questi cagnolini dell'acqua trovano nell'acqua di un ecolago un habitat privilegiato (per saperne di più, Come realizzare un lago per le carpe Koi)
9 - Biopiscina: a scuola di giardinaggio e di natura
L'ecopiscina e il biolago si trasformano facilmente in una sorta di fattoria didattica acquatica nella quale realizzare un vero e proprio orto acquatico e mettere alla prova il pollice verde di tutta la famiglia. Strizzando l'occhio anche a qualche nuova ricetta da realizzare con le piante che popolano il biolago, dal fiore di loto sino alla tifa.
10 - Piscine naturali, un’esperienza indimenticabile… ricca di divertimento
La biopiscina come il biolago si presta all'inserimento di trampolini, giochi d'acqua e cascate naturali che consentono di valorizzare al massimo l'aspetto ludico dell'acqua (ascolta la testimonianza di questo nonno su come il biolago nel parco secolare ha stregato i suoi nipoti) come di effettuare un magnifico massaggio energizzante .
