VIDEO Il biolago nell’agriturismo in Toscana

martedì 15 luglio 2014

Quando la Signora Serena ci accoglie nel suo agriturismo nella provincia di Arezzo, il Sasso Matto, nonostante il tempo non sia a nostro favore e minacci pioggia,  sembra difficile immaginarlo senza lo splendido biolago che ne è diventato il cuore pulsante.

 

 

 

Si, perché in un luogo animato da tanta natura e da una così forte vocazione all'equilibrio tra gli elementi, qualunque altra cosa sarebbe sembrata una nota stonata. Non questa biopiscina in Toscana, completamente naturale e dall'acqua purissima.

Il lago naturale come scelta di vita e di piscina senza cloro

“La scelta della biopiscina ha rispecchiato la nostra scelta di vita” racconta la Signora Serena, che nel suo agriturismo produce ogni cosa secondo le antiche ricette, senza componenti chimiche aggiunte o sostanze estranee ai puri elementi naturali. Per lei la scelta di un biolaghetto è stato un po' come “fare la pizza usando solo il lievito madre e la farina macinata a pietra”. Una vera filosofia esistenziale.

La scelta del biolago in agriturismo

La scelta di offrire un biolago, invece che una piscina con acqua clorata, è stata molto apprezzata dai clienti dell’agriturismo per la sua naturalezza e salubrità. Al di là dell’esperienza di un tuffo rigenerante in un’acqua naturale e particolarmente dolce anche sulla pelle, infatti, gli avventori dell’agriturismo e della biopiscina godono delle passeggiate a bordo del lago naturale, che ha già richiamato a sé rane e altri piccoli abitanti curiosi. La zona intorno al biolago, infatti, fiorisce di una biodiversità di piante e di animali che, al di là del concetto di biolago balneabile, offrono infatti uno spettacolo naturale di rara bellezza.

E la sera… niente zanzare vicino al biolago

Ma in questa biodiversità… niente zanzare! Un po’ perché con le lievi increspature dell’acqua di un lago naturale- ricreate costantemente per convogliare le acque alla zona di fitodepurazione per essere depurate tramite le piante acquatiche - non favoriscono il deposito delle uova. E poi il biolago è, per sua natura, un luogo in cui si assistono a splendidi concerti di rane e voli colorati di libellule che, si sa, sono le peggiori nemiche delle zanzare.

La manutenzione del biolago

La manutenzione della biopiscina, poi, si è rivelata decisamente meno impegnativa di quella di una tradizionale piscina a cloro, che richiede molti più accorgimenti. Per mantenere un biolago, semmai, al di là della pulizia della zona balneabile, bisogna fare qualche intervento di giardinaggio e di potatura delle piante di fitodepurazione prima che arrivi il freddo. E anche questa attività, nel caso della Signora Serena ma, più in generale, di chi sceglie un lago naturale, è più una passione che un impegno. Senza considerare che i costi di un biolago possono essere sorprendentemente inferiori rispetto a quelli di una biopiscina.