In inverno la natura riposa, gli animali e le piante entrano in uno stato di lento mutamento fino ad arrivare ad una tranquilla immobilità.
Anche nel lago le piante rallentano il loro ciclo; con i primi freddi l'acqua cristallizza e gli animali, che in primavera ed estate vivacizzano lo specchio d'acqua, si nascondono e affrontano quieti il freddo inverno.
Quando cade la neve e il suo soffice manto bianco ricopre tutto il panorama, il biolago e la biopiscina acquisiscono un nuovo aspetto, magico, sia che li si osservi da dietro ad una finestra, sia che vi si passeggi accanto.
Rimangono elementi vivi, motivo di interesse, con o senza il gelo.
A differenza di una piscina tradizionale, svuotata o coperta da un telone di plastica fino al ritorno della bella stagione, il biolago si presenta sempre incantevole.
Nella biopscina in inverno normalmente non si fa il bagno, ma non è vietato!
Alcune strutture ricettive lasciano agli ospiti la possibilità di fare un tuffo nella biopscina dopo aver fatto la sauna. Da provare!