Le giovani gemme fremono, gli arbusti rinforzano i muscoli per sostenere i primi boccioli e le giornate si allungano.
Tutto ciò stimola – anche dopo una giornata in ufficio, ottimo rimedio peraltro per scaricare la tensione accumulata – la voglia di lavori all’aria aperta.
Ecco un decalogo di consigli per prendersi cura dell’orto e del giardino in primavera.
1. Rimuovere le foglie morte
La prima operazione da avviare subito dopo l’inverno è senza dubbio la pulizia del giardino, con l’asportazione delle foglie e delle parti morte dalle piante, prestando particolare attenzione alle componenti affette da eventuali malattie: queste devono essere prontamente rimosse e distrutte.
2. Dissodare il terreno
Nelle aiuole e nell’orto è ora di iniziare a dissodare il terreno per favorire le azioni successive, ossia la penetrazione dell’acqua, lo sradicamento delle erbacce e l’inglobamento superficiale degli ammendanti che avevamo utilizzato in autunno come pacciamatura (per esempio il cippato da potatura) per migliorare la vitalità del suolo. ù
3. Concimare
In questa fase è fondamentale la concimazione chimica del terreno: essa consente, infatti, di assestare una bella sferzata alle nostre piante, rendendole pronte ad affrontare con forza e decisione la primavera. È bene utilizzare concimi specifici, che contengano non solo tutti i nutrienti principali, ma anche i microelementi che verranno poi rilasciati gradualmente.
4. Arieggiare il prato
Aprile è il periodo ottimale per arieggiare il prato, non prima di aver effettuato un taglio basso per eliminare il feltro che potrebbe essersi formato nei mesi precedenti. A questo punto è possibile dare il via a risemina e concimazione starter per predisporre il tappeto erboso alla nuova stagione vegetativa. Qualora si notassero zone colonizzate dal muschio si potrà procedere alla rimozione avvalendosi di un prodotto specifico (il solfato ferroso) o acquistando analoghi prodotti dalle medesime caratteristiche.
5. Un primo intervento su biolaghetti e piscine naturali
Anche per ecolaghi e biopiscine è tempo di pulizie: anzitutto devono essere aspirate le impurità depositatesi nel corso dell’inverno sul fondo di biolaghetti e piscine naturali. Le pompe, inoltre, devono essere controllate e riposizionate, come pure devono essere sottoposti a verifica i filtri egiochi d’acqua. Quanto alle piante, vanno posizionate quelle nuove e devono essere concimate – con prodotti specifici – quelle già presenti.
6. I lavori nell’orto
L’orto ha bisogno di attenzione per prepararsi alle nuove semine. Dopo aver pulito e concimato le parcelle, si possono affrontare le prime semine di piselli, cavoli, cipolle, spinaci e così via.
7. La cura del giardino
Per quanto riguarda il giardino, è tempo di pensare a nuovi cespugli e siepi, che fungeranno anche da rifugio e riparo per insetti e piccoli ospiti (come ricci, rane o lucertole) che costituiranno un validissimo aiuto al mantenimento dell’equilibrio naturale del nostro regno verde.
8. Un accorgimento per i passerotti
Per non lasciare a bocca asciutta uccellini e passerotti, poi, si possono piantare cespugli di bacche.
9. Altri lavori utili
Una volta terminati gli interventi principali, è possibile passare a operazioni di rifinitura e di più ampio respiro: è opportuno per esempio accorciare i cespugli fioriti a fine inverno e preparare le aiuole che accoglieranno le piante autunnali.
10. Sprigionare la fantasia
Una volta seguite queste semplici regole, i colori, la disposizione e le caratteristiche dell'orto e del giardino saranno completamente nelle nostre mani e strettamente legate al gusto personale di ciascuno!