Tra le molteplici ragioni che portano sempre più persone a scegliere di realizzare un biolago o una piscina naturale in alternativa ai tradizionali impianti natatori c'è la loro proverbiale dolcezza.
Si. Dolcezza sulla pelle. Dolcezza sui capelli. Dolcezza sugli occhi.
Di tutti, naturalmente, ma in particolare quelli dei bambini, troppo spesso afflitti – nei mille tuffi nelle piscine tradizionali purificate con cloro o altre sostanza chimiche – da secchezza dell'epidermide, pruriti, dermatosi e occhi rossi.
Immergendosi in un lago naturale o in una ecopiscina, invece, non si corre alcun rischio. L'acqua è pura al cento per cento (a renderla tale ci pensa la fitodepurazione delle piante) e la totale assenza di qualsivoglia sostanza chimica permette non solo di fare il bagno ai soggetti più delicati (persino i neonati!) ma anche ai bambini affetti da dermatiti atopiche, eczemi o allergie.
Del resto, a dirlo non siamo solo noi, che il biolago e l'ecopiscina li amiamo da sempre, ma anche i medici dermatologi (per approfondimenti: Piscine tradizionali, biolaghi e ecopiscine: gli effetti sulla pelle delicata. L'esperto risponde) e, non meno importanti, le mamme, siano esse stesse o invece i loro bambini a soffrire di dermatiti o eczemi (ascoltate questa testimonianza: Biolago in un agriturismo a Barchi, nelle Marche ).
Inoltre, biolaghi e piscine naturali hanno un altro grande vantaggio per chi vi si immerge: gli occhi non bruciano e non si arrossano, ragion per cui non è necessario indossare maschere o occhialini :-)
Persino i capelli mostrano il valore aggiunto di un'acqua dolce e pulita: potete immergervi anche più volte al giorno, per un periodo compreso tra maggio e ottobre (la balneabilità di una piscina naturale è più lunga di un impianto tradizionale), e non avere alcun problema di secchezza o indebolimento.
Anzi, ogni bagno sarà una boccata di ossigeno e natura che li renderà ancora più belli!